martedì, 22 Gennaio 2013 / Pubblicato il Centenario, Giro

Per il 2° anno consecutivo è inserito nei Gold Label Events Iaaf

E c’è una grande novità per il 2013: tornano le donne

 

(Castelbuono) – E’ arrivata la tanto attesa conferma da parte della federazione mondiale di atletica leggera: il GIRO PODISTICO INTERNAZIONALE DI CASTELBUONO è stato ancora una volta insignito del prestigioso Gold Label. Pertanto il comitato organizzatore presieduto come sempre dall’instancabile Mario Fesi ha il piacere di annunciare che per il secondo anno consecutivo ‘Il Giro’ farà parte della ristretta cerchia dei Gold Label Events Iaaf.

 

Un diploma che in Italia solo Castelbuono, e pochissime altre in Europa, può vantare per le corse su strada da 10km. Un riconoscimento che premia ancora una volta la qualità organizzativa e tecnica della competizione siciliana. Eccellenza tutta italiana, amore e passione sconfinato per questo evento e per questo sport da parte del Gruppo Atletico Polisportivo Castelbuonese che da 101 anni ormai organizza una delle corse su strade più famose ed importanti del mondo.

 

LA DATA – Festeggiato nel 2012 l’importante ricorrenza del centenario, quest’anno si svolgerà l’88esima edizione che si svolgerà come tradizione e come quasi sempre accaduto il 26 Luglio alle ore 19 durante i festeggiamenti della patrona Sant’Anna. “Siamo molto contenti del rinnovo di questo Gold Label, ha visto premiati gli sforzi di tutto il nostro staff in un anno difficile economicamente come il 2012 dove abbiamo veramente rischiato di non poter organizzare il Giro. Invece rischiando molto siamo andati avanti, ci abbiamo creduto e come sempre è stato un successo. E’ stato un esame lo scorso 16 Settembre ed ora la federazione mondiale ancora una volta ci ha promosso – ha commentato il patron Mario Fesi – Desidero ringraziare anche la Fidal che ci ha consentito di arrivare a questo nuovo traguardo e la Iaaf per l’alta considerazione verso ‘Il Giro’. Ora torniamo alla consueta data del 26 Luglio con la profonda consapevolezza che il Giro ha un pubblico vero, appassionato e tutto suo, perché abbiamo tutti potuto constatare che nonostante la gara si svolgesse a metà settembre, fuori dai giorni della festa di Sant’Anna, Castelbuono per tutta la domenica è stata gremita di gente e di tifosi. Tanti siciliani ma non solo che sono stati anche tutto il fine settimana qui in paese, portando risorse economiche e alimentando un giro d’affari turistico importante per la nostra realtà”.

 

LE DONNE – Le novità per questo 2013 però non si fanno attendere, mancano sei mesi alla gara e già si stanno concretizzando le prime idee: “Per questa 88esima edizione vogliamo inserire nuovamente la gara riservata alla donne – ci tiene a far sapere Fesi – facendo diventare così il Giro ancora più importante e soprattutto grazie alla compagine femminile assai più bello. Non è una novità, dal 1995 al 2004 abbiamo fatto correre le ragazze, una su tutte che voglio ricordare è la vittoria nel 1998 di Agata Balsamo. Italiana, siciliana, qui in paese successe il finimondo, euforia alle stelle, la gente, la nostra gente rimase piacevolmente e fortemente colpita. La speranza e la voglia che tutto questo si ripeta è davvero grande”

 

Come sempre sarà un evento sportivo che non si limiterà alla gara agonistica, il Giro podistico internazionale di Castelbuono è un fatto culturale e storico fondamentale per tutta la Sicilia e in particolare per i castelbuonesi.

 

COSA VUOL DIRE ESSERE GOLD LABEL – Non è per nulla semplice avere il riconoscimento Gold da parte della federazione mondiale. Esistono anche due livelli inferiori, Silver e Bronze. Per essere considerati ‘Gold’ necessita ripsettare per diversi anni precedenti all’assegnazione diversi criteri organizzativi (es. megaschermo, sito internet sempre aggiornato, comunicazione della classifica finale entro un’ora dall’arrivo del primo atleta, servizio antidoping come da normativa e tanto altro) e tecnici come il livello degli atleti che deve essere davvero di livello mondiale. Questi ultimi devono essere quelli che rientrano nel Gold Level Elite Runners ed aver fatto performance importanti negli ultimi tre anni oppure essersi classificati nei primi 20 posti nella più recente edizione dei campionati mondiali in pista, oppure di mezza maratona oppure alle Olimpiadi. Nel 2013 verranno considerati da parte della Iaaf per questa lista gli atleti che correranno almeno così:

MARATONA UOMINI: 2h10’30”

MARATONA DONNE: 2h28’00”

HALF MARATHON UOMINI: 1h01’30”

HALF MARATHON DONNE: 1h11’00”

10KM UOMINI: 28’10”

10KM DONNE: 32’10”

 

martedì, 18 Settembre 2012 / Pubblicato il Centenario, Classifiche, Giro

Tariku Bekele from Ethiopia, the 10,000m Olympic bronze medallist in London, took the honours at the Giro di Castelbuono, an IAAF Gold Label Road Race, on Sunday (16).

Castelbuono celebrated the 100th anniversary of the oldest road race in Europe held on a sunny afternoon in the mountains of Sycilian Madonie. This year the very popular Italian race changed its date from the traditional date of 26th July, the day which celebrates Saint Anna, Patriot Saint of Castelbuono.

Bekele broke away from Olympic 5000m bronze medallist Thomas Longosiwa during the final lap to take the win in 30:01.

How the race unfolded –

Ethiopian runners Muktar Edris Awel, World Junior 5000m champion, and Deriba Merga, fourth in the Beijing Olympic Marathon, went to the front during the first lap and kept the lead until the second lap when Bekele and Longosiwa caught up with the leaders. Longosiwa fell in the early stages of the race in a collision which involved Rachid Kisri from Morocco and Italian marathoner Ruggero Pertile, who was forced to drop out of the race.

During the third lap Kenyan 3000m steeplechaser Ezekiel Kemboi, the Olympic champion in 2004 and 2012 and World champion in 2009 and 2011, reduced his gap on the four leading men and managed to catch up with their pace. A five-man group formed in the front at halfway.

The race really heated up during the fifth lap when Longosiwa and Bekele threw down the gauntlet as they broke away from Muktar Edris Awel, Kemboi and Merga.

Longosiwa launched his first attack during the sixth lap but Bekele responded by closing the gap. The two Olympic bronze medallists engaged in a neck-to-neck battle in the final lap. At the bell it was Bekele’s turn to launch his attack but Longosiwa did not give up his fight and managed to keep the pace.

Bekele, also a World Indoor champion in 2008 and a World Junior champion at 5000m in 2006, pulled away during the last lap opening up a decisive gap over Longosiwa and romped home in 30:01, 11 seconds ahead of Longosiwa to crown a solid season in which he made a successful transition to 10,000m winning the Olympic bronze and clocking a new lifetime best of 27:03.24 in Birmingham.

“I waited the right moment to launch my decisive attack during the last lap. Winning in Castelbuono represents the highlight in the career of each athlete and I am honoured to win this race in the 100th anniversary. It’s a hard race with a lot of ups and down,” said Bekele, who will now take a break before he resumes training for an autumn Half Marathon.

Longosiwa managed to run a good race despite the fall. “I don’t know what happened at the start. I was pushed from behind and I fell. I was shocked and I felt a headache. I lost my focus. I am not used to running in the middle of the group. It was not easy to catch up positions on a very narrow course.”

Awel completed the podium in third place in 30:21 soundly beating Kemboi (31:08) and former Boston Marathon winner Deriba Merga who edged Daniel Chepyegon Kipkorir from Uganda for fifth place.

Twenty-three year-old Italian 3000m steeplechaser Patrick Nasti, European finalist in Helsinki, ran a good race finishing seventh in 31:22 and first among the non-African runners. Nasti held off his compatriots Stefano Scaini (eighth in 31:55) and Olympic 3000m Steeplechase finalist Yury Floriani (32:00).

Bekele followed in the footsteps of legendary runners who won in Castelbuono making the history of this race: Gelindo Bordin (1987 and 1988), Paul Tergat (1994 and 2003), Khalid Khannouchi (1998), Hendrick Ramaala (1999), Robert Kipkoech Cheruiyot (2006), Martin Lel (2004), Zersenay Tadese (2010) and Geoffrey Mutai (2011).

Diego Sampaolo for the IAAF

Leading results:

1. Tariku Bekele (Ethiopia) 30:01
2. Thomas Longosiwa (Kenya) 30:12
3. Muktar Edris (Ethiopia) 30:21
4. Ezekiel Kemboi (Kenya) 31:08
5. Deriba Merga (Ethiopia) 31:13
6. Daniel Kipkorir Chepyegon (Uganda) 31:13
7. Patrick Nasti (Italy) 31:22
8. Stefano Scaini (Italy) 31:55
9. Yuriy Floriani (Italy) 32:00
10. Hermano Ferreira (Ethiopia) 32:02

domenica, 16 Settembre 2012 / Pubblicato il Centenario, Giro

(Castelbuono) – Secondo successo etiope nella centenaria storia del Giro. Ad entrare nell’albo d’oro è Tariku Bekele, fratello di Kenenisa e già medaglia di bronzo a Londra nei 10000 metri, che vince in 30’01” l’87° Giro Podistico internazionale di Castelbuono per la prima volta inserito nel prestigioso elenco dei Gold Label Events Iaaf.

Secondo sul traguardo di piazza Margherita il keniano Thomas Longosiwa, anche lui bronzo a Londra ma nei 5000 metri, che ha accusato un ritardo di 11”. A completare il podio il giovane etiope campione del mondo junior 2012 dei 5000 metri Idris Mukhtar che ha concluso i 9 giri previsti in 30’21”.

Giù dal podio il keniano due volte campione olimpico dei 3000 siepi Ezekiel Kemboi (31’08”) mentre va sottolineata la grande prestazione del 23enne finanziere Patrick Nasti settimo assoluto ma soprattutto primo degli italiani al traguardo. Tempo finale di 31’22” davanti a Stefano Scaini portacolori del Running Club Futura arrivato in 31’55”. Primo degli atleti siciliani è stato Giuseppe Gerratana, dodicesimo in 32’13”.

Strade strette, sampietrini, salite e discese, curve, atleti veloci di livello mondiale, correre al Giro non è facile e tutti i più forti fin dai primi metri ci tengono a guadagnare le prime posizioni. Appena dopo lo sparo c’è stata un po’ di bagarre che ha portato alla caduta di Thomas Longosiwa, del marocchino Rachid Kisri e dell’azzurro Ruggero Pertile. Mentre Longosiwa e Kisri si sono rialzati e hanno proseguito seppur lievemente infortunati e in fondo al gruppo, Pertile è stato costretto al ritiro.

Gara combattuta fino all’ultimo giro quando Bekele ha dato lo strattone vincente che l’ha portato a vincere: “Mi sono messo in scia fino all’ultimo giro, ero sicuro di poter vincere e ho aspettato il momento giusto per portarmi davanti – ha affermato Bekele –  Vincere a Castelbuono è un punto di arrivo nella carriera di un atleta e sono davvero contento di averlo fatto nell’anno del centenario. E’ stata una gara difficile e faticosa, con tante salite. Ora farò un mese di riposo e vorrei preparare una mezza maratona per questo autunno”.

Deluso e anche acciaccato in volto e sul braccio per via della caduta iniziale il secondo arrivato Thomas Longosiwa: “Non so bene cosa sia accaduto in partenza, mi sono sentito spingere da dietro e poi ci siamo ritrovati in terra. Mi sono rialzato subito ma ero scosso e avevo dolore alla testa. Ho perso la concentrazione, mi sono ritrovato ultimo e non sono abituato a correre nel gruppo e a dover sorpassare tutti. Poi qui la strada è stretta, non è stato facile rientrare. Forse avrei vinto io. Sono ancora scosso”.

domenica, 16 Settembre 2012 / Pubblicato il Centenario, Classifiche, Giro

1 Bekele Tariku Beyecha  30.01 Ethiopia

2 Longosiwa Thomas Pkemei 30.12 Kenia

3 Mukhtar Idris Awel 30.21 Ethiopia

4 Kemboi Ezekiel Cheboi 31.08 Kenia

5 Merga Deriba 31.13 Ethiopia

6 Kipkorir Daniel Chepyegon 31.13 Uganda

7 Nasti Patrick 31.22 Italia

8 Scaini Stefano 31.55 Italia

9 Floriani Yuri 32.00 Italia

10 Ferreira Hermanno 32.02 Portogallo

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